E se anche noi Esseri Umani, come tutti gli altri Animali, fossimo in grado di percepire ad ogni passo ciò che abbiamo sotto i nostri piedi?
Il Geologo Francesco Guerrini, referente di zona dell’Associazione di Promozione Sociale Istituto GEA, vi condurrà in una giornata diversa, per un’esperienza impagabile.
Per contribuire a divulgare la conoscenza della percezione dello scambio energetico dei luoghi che si instaura tra il territorio e le persone, l’Istituto propone percorsi di “Geobiologia Percettiva®” durante i quali si prenderà consapevolezza di come le strutture naturali presenti (faglie geologiche, fratture della crosta terrestre, scorrimenti idrici nei substrati del terreno, ecc..) ed i diversi tipi di terreno su cui camminiamo e viviamo vadano ad influenzare il nostro benessere.
Sentire la terra:
Durante le passeggiate si farà esperienza del “Sentire la Terra” e di come il nostro corpo reagisca ai campi elettromagnetici naturali da essa emessi.
Percorsi attualmente disponibili:
  • Siena: lungo il centro città tra piazza del campo, la fortezza, san domenico e il duomo.
  • Val d'Orcia: da Pienza lungo la via del Gladiatore.
  • Murlo: lungo la vecchia ferrovia delle miniere di lignite.
  • Monteroni d'Arbia: Dalla Pieve di San Giovanni battista all'Eremo della Fusola.
  • Montalcino: lungo il percorso dell’Abate e dell’Alabastro, da S. Antimo alla cava di onice.

Percorsi con durata giornaliera dalle 10 alle 17 (1 h pausa pranzo)
PERCORSO N° 1 - SIENA
Partenza: Duomo
Distanza: 5,48 Km
Dislivello: 75 m
Difficoltà: Medio
Tipo percorso: Anello
Trail Rank: 19
Luoghi di percezione geobiologica:1. San Domenico
2. Fonte branda
3. Croce del travaglio
4. Piazza del campo
5. Battistero
6. Scala duomo - caduta di Santa Caterina
7. Spirale a fianco del duomo
8. Fortezza - prova di rabdomanzia individuazione del bottino sotterraneo che attraversa il luogo

PERCORSO N° 2 - PIENZA
Partenza: Via Verde
Distanza: 2,13 Km
Dislivello: 90 m
Difficoltà: Medio
Tipo percorso: Anello
Trail Rank: 6
Luoghi di percezione geobiologica:1. Discesa nelle grotte neolitiche del romitorio
2. Chiesa Santa Caterina
3. Discesa lungo il letto della faglia principale fino al sito di cava barbieri
4. Pieve di Corsignano (inizio strada gladiatore)
5. Acqua puzzola su richiesta (+ 3 km)
6. Duomo
7. Lato facciata del Duomo
8. Seconda faglia che borda l’abitato di Pienza: prova di rabdomanzia

PERCORSO N° 3 - MURLO
Partenza: Miniere di Murlo
Distanza: 12,67 Km
Dislivello: 250 m
Difficoltà: Facile
Tipo percorso: Anello
Trail Rank: 72
Luoghi di percezione geobiologica:Percorrendo il sentiero della vecchia ferrovia soffermandoci, di volta in volta, osserviamo le realtà incontrate a cominciare dall'aspetto naturalistico geologico.
Il percorso attraversa corpi rocciosi che per circa 100 milioni di anni hanno costituito il fondale di un tratto dell’antico oceano chiamato "Tetide". Nel corso del tempo l'oceano Tetide è stato demolito e resti del suo fondale furono sollevati e traslati sulla terraferma, piegati e fratturati. Sul sentiero della Miniera predominano invece le rocce sedimentarie che si depositarono sopra la crosta oceanica appena formata: abbiamo infatti i diaspri, le Marne di Murlo, il Calcare Balzano e le Argille con Calcari Palombini. La parte magmatica del fondale qui è rappresentata dal solo gabbro. Ascolteremo le percezioni delle strutture geologiche presenti lungo il corso d’acqua (faglie e fratture) e alla pieve dedicata all’Arcangelo Michele.

Percorsi con durata mezza giornata dalle 9 alle 13
PERCORSO N° 4 - MONTERONI D'ARBIA
Partenza: Pieve S. Giovanni Battista
Distanza: 5,01 Km
Dislivello: 150 m
Difficoltà: Medio
Tipo percorso: Anello
Trail Rank: 11
Luoghi di percezione geobiologica:Percorso ad anello, con partenza dalla Pieve di San Giovanni Battista a Corsano, per poi scendere in una piccola valle poco conosciuta (l'imbocco del sentiero è segnalato con vecchia segnaletica sbiadita) lungo il corso del Fosso della Trosciata. Scendiamo quindi verso i resti dell'Eremo della Fusola (detto anche "del Beato Franco"), un eremo scavato nella roccia calcarea dove nella seconda metà del 1200 si ritirò per alcuni anni in eremitaggio Franco Lippi da Grotti, frate dell'Ordine carmelitano; qui troviamo anche i resti di un antico mulino ("Molino di Sotto"). Proseguiamo risalendo il Fosso della Fusola incontrando nelle immediate vicinanze altre testimonianze di antichi mulini ("Molino Nuovo" e "Molino di Sant'Ansano"). Si giunge quindi ai piedi della bella torre di Sant'Ansano. In pochi minuti si è infine nuovamente alla pieve dove avverrà la condivisione finale per mettere in relazione ciò che i partecipanti hanno sentito e ciò che avevano sotto i piedi in quel momento. Ascolteremo le percezioni delle strutture geologiche presenti lungo il corso d’acqua (faglie, fratture, vene d’acqua) e all’eremo del beato Franco.

PERCORSO N° 5 - MONTALCINO
Partenza: Via Verde
Distanza: 2,13 Km
Dislivello: 90 m
Difficoltà: Medio
Tipo percorso: Anello
Trail Rank: 6
Luoghi di percezione geobiologica:Sant’Antimo
2. Dintorni dell’abbazia
3. Punto geologico e panoramico
4. Struttura geologica
5. Cava
43,0529750359854 11,4887776520411
+39 349 213 6886
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